Assosnai: “Escludere le corse estere dal palinsesto ippico darà il colpo finale alle agenzie autorizzate”

(Jamma) L’assenza delle corse estere dal palinsesto delle scommesse ippiche è gravissima e dimostra la mancanza di volontà dello Stato di rispettare gli scommettitori e gli impegni presi con la rete di raccolta.

Con un crollo continuo della incassi dell’ippica – riporta una nota di Assosnai – le corse estere rappresentano un’ancora di salvezza che, seppur non sufficiente a risolvere i problemi, permette alle Agenzie di offrire un prodotto ippico più competitivo ai propri clienti.

Anche i grandi concessionari hanno le proprie colpe, perché potrebbero acquistare direttamente gli eventi esteri, per poi offrirle ai propri gestori e ai propri clienti. SNAI SPA, in particolare che ha la più diffusa rete di raccolta ippica ed è anche proprietario di Teleippica. Già da tempo Assosnai ha fornito la necessaria documentazione affinché, nel rispetto della normativa e dei contratti, procedesse autonomamente all’acquisto delle corse estere, ma alla luce di quanto sta per accadere nessun passo avanti è stato fatto. Già da domani quindi assisteremo all’ulteriore crollo della raccolta, della redditività delle imprese dei gestori e piccoli e medi  concessionari nell’indifferenza generale. Ministeri, ADM e grandi concessionari hanno il dovere di intervenire con immediatezza per scongiurare questa ennesima stangata per la rete di raccolta.

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