Sardegna. Denunciate nove persone per associazione a delinquere; mandavano il tilt le slot machine

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(Jamma) Avrebbero messo su una vera e propria associazione a delinquere, che tra l’aprile del 2011 e lo scorso maggio ha girato tutta la Sardegna alla ricerca delle slot machine della “Gallina” per i quali la banda aveva messo su un metodo infallibile per incassare le vincite.

Nove persone sono accusate di associazione a delinquere finalizzata alla frode informatica per aver mandato in “tilt” le slot machine. Diciassette i colpi nell’Isola. Due carabinieri, due pakistani, un finto magistrato e qualche manovale del posto che doveva trovare i locali giusti dove mettere a segno la truffa sulle slot machine. Nel registro degli indagati sono finiti in nove. L’accusa: associazione a delinquere finalizzata alla frode informatica per aver mandato in tilt le slot e incassato vincite per decine di migliaia di euro, danneggiando i gestori, lo Stato e i giocatori futuri. Quattro di loro sono finiti in manette.
Per far sì che il metodo “di truffa” funzionasse hanno scovato luoghi poco frequentati, specie in Ogliastra. Alla larga dei grandi centri la banda si è concentrata nei paesi più piccoli: Tuili, Perdasdefogu, Ales, Sarroch, Dolianova.

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