Matteo Temporin “Il GR System contro i rischi del gioco patologico”

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(Jamma) Un algoritmo per tenere sotto controllo il vizio del gioco. O meglio, un software in grado di leggere e interpretare i comportamenti del giocatore, capirne le abitudini per limitare i rischi della dipendenza. È il risultato di una sinergia bresciana, esempio efficace di competenze spese nella ricerca scientifica, il sistema sviluppato dalla società Gioco Responsabile Srl in collaborazione con un team di 4 ricercatori formatisi al Dipartimento di ingegneria informatica di via Branze.

«Il progetto GR System, finalizzato alla prevenzione delle ludopatie, è frutto di tre anni di ricerche – spiega Matteo Temporin, presidente di Gioco Responsabile Srl e docente di Metodi per la gestione della conoscenza alla Cattolica di Brescia -, di analisi approfondite sui profili degli utenti e dei casi di gioco d’azzardo patologico». Il percorso, tracciato su dati raccolti in forma anonima tra i giocatori e concretizzato poi nello sviluppo del programma «ci permette di monitorare ogni tipologia di giocata, tempo di permanenza e l’entità delle scommesse, dal poker online alle slot machine dei bar, alle videolottery delle sale da gioco».

Tutti elementi utili per diagnosticare il tasso di dipendenza: «Grazie alla piattaforma di messaggistica, il GR System si configura come sistema integrato di prevenzione primaria modellato sui punti del questionario psicometrico più utilizzato dagli psicologi per verificare l’insorgere di ludopatie – aggiunge Temporin -. Non si tratta di demonizzare il gioco, ma piuttosto di informare il giocatore dei rischi che corre nell’eccesso».

Dopo la sperimentazione sull’online e le prove sulle videolottery, alcuni mesi fa è stata avviata la procedura di validazione anche per i casinò, grazie al primo accordo stretto con la sala da gioco di Campione d’Italia, dove lo staff della società, insieme a un’équipe di psicologi del SIIPac, ha svolto dei rilievi sui questionari compilati dai giocatori. Nel dicembre 2012 lo strumento è stato ‘adottato’ e proposto in partnership con la Fondazione Unigioco al mondo politico e agli osservatori socialiIl GRSystem è stato pensato e consolidato per fornire al Sistema Sanitario Nazionale uno strumento informatico in grado di analizzare la dinamica di gioco degli utenti e stabilire se sussiste una ludopatia oppure no.

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