Rispetto al 2019 e quindi prima della pandemia di coronavirus, sia le vendite nel settore delle slot machine a vincita limitata, che il numero di installazioni, sono diminuite di circa il 20%. Sono le cifre di un recente studio sull’importanza economica dell’industria delle macchine da divertimento in Germania. Il fatturato generato dalla gestione degli apparecchi da intrattenimento è stato di 4,2 miliardi di euro nel 2021. Il numero di slot machine installate è sceso a 180.000 macchine al 1° gennaio 2022. Di queste, 123.000 macchine sono state utilizzate nelle sale giochi e 57.000 macchine nei ristoranti. Gli effetti della modifica dell’ordinanza sui giochi d’azzardo (SpielV) nel 2014 hanno contribuito in modo significativo al calo generalizzato.
In questo studio è stata esaminata la situazione attuale dell’industria degli apparecchi da gioco in Germania. In generale, si può notare che il settore ha registrato una tendenza al ribasso negli ultimi anni. Il numero di macchine da gioco presenti sul mercato è diminuito di quasi il 12% tra il 2017 e il 2019.
Dal 2017 anche i ricavi sono diminuiti in controtendenza rispetto al settore generico delle “arti, spettacoli e attività ricreative”.
Mentre nel 2017 il fatturato dell’industria delle macchine da intrattenimento raggiungeva ancora i 5,9 miliardi di euro, nel 2019 ha sfiorato cica 5,2 miliardi di euro. La situazione economica delle imprese del settore degli apparecchi automatici si è quindi deteriorata in modo significativo già prima dell’inizio della crisi da Coronavirus.
Nel 2020, il primo anno colpito dalla pandemia, i dati delle dichiarazioni dei bilanci delle aziende rivelano un fatturato di 3,5 miliardi di euro, con un calo di quasi il 33%.
Ciò corrisponde a un calo di quasi il 33% rispetto all’anno precedente. Il numero di distributori automatici installati ha reagito in maniera massiccia, ma anche in questo caso si registra un calo di circa il sette per cento. Nel 2021 si è registrata una certa ripresa, ma con circa 4,2 miliardi di euro non è stato raggiunto il livello precrisi del 2019.
All’inizio del 2022, il numero di apparecchi per il gioco d’azzardo installati era pari a 180.000 e quindi il 29% in meno rispetto ai 255.000 apparecchi del 2017.
Uno dei motivi della diminuzione delle vendite nel 2020 e 2021 è sicuramente la crisi da Coronavirus. La pandemia ha avuto un impatto sull’intero mercato del tempo libero, con le attività di intrattenimento, cultura e sport che hanno dovuto sospendere per lunghi periodi la loro attività di intrattenimento, cultura e sport, e quindi le sale giochi. L’industria dell’ospitalità, che rappresenta circa un terzo di tutte le macchine da gioco è stata fortemente limitata dalle chiusure.
Oltre agli effetti della crisi, tuttavia, sono state soprattutto le misure di regolamentazione intensificate a ridurre notevolmente il volume di offerta del settore delle macchine da gioco sul mercato e quindi anche il fatturato. Con il Trattato sul gioco d’azzardo degli Stati federali, entrato in vigore il 01.01.2012, il settore dei distributori automatici è stato incluso per la prima volta nella regolamentazione del gioco d’azzardo degli Stati federali. Sono state approvate infatti diverse leggi di attuazione a livello statale.
L’importanza economica dell’industria delle macchine per il divertimento
Oltre al divieto di pubblicità o di orari di chiusura obbligatori, il divieto di sale giochi multiple (più sale giochi in un edificio o in un complesso di edifici) e l’introduzione di distanze minime tra le sale giochi sono interventi particolarmente restrittivi per il settore del divertimento, che limitano la gamma di servizi offerti dall’industria del gioco. Per le sale giochi esistenti sono state create delle norme transitorie in modo che le licenze multiple potessero continuare a essere gestite fino al 1° luglio 2017. Anche le norme sulle distanze riguardavano le sale da gioco esistenti solo a partire da questa data. Il 1° luglio 2021 è entrato in vigore il Trattato di Stato sulla nuova regolamentazione del gioco d’azzardo in Germania.
In questo caso, le regole per il gioco d’azzardo con le slot machine, precedentemente applicabili ai sensi del Trattato di Stato sul gioco d’azzardo del 2012, sono state adottate in gran parte in modo invariato. Tuttavia, gli stati federali possono, sulla base di un nuovo regolamento transitorio per le sale da gioco esistenti, vietare le licenze multiple per le sale da gioco esistenti, a condizione che in questi luoghi siano soddisfatti particolari requisiti qualitativi, ad esempio la prova della competenza dell’operatore con un esame, una formazione speciale per il personale e un’ispezione ogni due anni. Inoltre, gli Stati federali possono variare il requisito della distanza minima, ad esempio tenendo conto anche dei requisiti qualitativi. Alcuni Stati federali non si sono avvalsi affatto di queste opzioni o lo hanno fatto in modo molto diverso. Inoltre, ci sono stati numerosi ritardi nell’approvazione delle leggi statali necessarie. Pertanto, si può dire che le cause che hanno ridotto l’offerta dell’industria dei distributori automatici in termini di volume si sono manifestate nel periodo 2017-2022.
È stato inoltre introdotto un sistema di blocco dei giocatori a livello nazionale per tutte le forme di gioco, richiesto da molti anni dall’industria del gioco.
Oltre alle restrizioni basate sull’ubicazione dell’offerta, nel 2014 è stata introdotta una modifica dell’ordinanza sui giochi d’azzardo a livello federale, l’effetto di canalizzazione del gioco d’azzardo legale con slot machine è stato ridotto in modo significativo anche dal lato della domanda, limitando l’attrattiva delle slot machine. Tuttavia, a causa dei periodi di transizione, le modifiche relative ai dispositivi e l’inasprimento delle normative non hanno avuto effetto sul mercato fino alla fine del 2018. I cambiamenti più significativi per lo sviluppo del mercato sono:
La perdita massima per ora è stata ridotta a 60 euro (in precedenza 80 euro), la vincita massima a 400 euro (in precedenza 500 euro).
La perdita media oraria è stata ridotta a 20 euro (in precedenza 33 euro).
Alla pausa di cinque minuti dopo un’ora di gioco si è aggiunta una pausa obbligatoria dopo tre ore di gioco, richiedendo che tutte le letture dei contatori di una macchina per il gioco a soldi siano impostate su 0 dopo tre ore.
Il gioco automatico è stato abolito. I giocatori devono ora iniziare ogni singola partita manualmente premendo un pulsante.
Per giocare su una macchina, è necessario consegnare un supporto o un codice di attivazione specifico della macchina. Il gioco su un altro apparecchio è consentito solo quando la partita sul primo apparecchio è stata completata e si è proceduto a una nuova attivazione.
Nei ristoranti, il numero massimo di macchine da gioco consentite è stato ridotto da tre a due.
Il mercato illegale
Contestualmente al calo del fatturato dell’industria delle slot, si osserva un aumento del mercato illegale.
Con la sesta ordinanza sui giochi d’azzardo, entrata in vigore alla fine del 2014, il governo federale ha creato i presupposti giuridici per il divieto dei cosiddetti ristoranti fittizi. Questi esercizi, che, ad esempio, si presentano come caffè-casinò, bar sportivi, circoli culturali, ecc. ma la cui effettiva fonte di reddito è illegalmente il funzionamento delle macchine da gioco, sono luoghi di gioco d’azzardo illegali. Spesso vengono gestiti anche i cosiddetti fun games, dispositivi di intrattenimento vietati dal 2006 nell’ordinanza sul gioco d’azzardo e non approvati dalla Physikalisch-Technische-Bundesanstalt (PTB) e appartengono al mercato del gioco d’azzardo illegale. I giochi da divertimento non prevedono limiti di vincita e di perdita e non prevedono interruzioni di gioco prescritte dalla legge. L’incentivo economico a gestire i giochi d’azzardo risiede nella loro maggiore attrattiva per i giocatori e nella semplicità di gestione rispetto alle macchine da gioco legali. Possono essere gestiti senza problemi in luoghi illegali e in ristoranti, senza dover sostenere l’onere della tassa sul gioco d’azzardo.
L’applicazione coerente e completa di questa pericolosa forma di gioco d’azzardo illegale, soprattutto dal punto di vista della tutela dei giovani e dei giocatori, da parte degli uffici comunali dell’ordine pubblico, per lo più responsabili, fallisce in molti casi a causa della mancanza di personale e di informazioni.
Lo sviluppo del gioco d’azzardo illegale in Germania è stato esaminato anche da uno studio di DICE Consult pubblicato nel marzo 2023 . Lo studio stima le dimensioni del mercato nero in base al numero di macchine da gioco illegali. Gli autori dello studio giungono alla conclusione che l’aumento delle misure di regolamentazione (ad esempio per quanto riguarda il tempo minimo di gioco, l’offerta quantitativa di macchine da gioco o l’attrattiva del gioco d’azzardo) porta a uno spostamento della domanda di macchine da gioco legali verso quelle illegali. In particolare, si nota una forte crescita della quota di mercato nero negli ultimi anni, da circa il 4% nel 2012 a una percentuale compresa tra il 30 e il 46% nel 2022. Lo studio conclude che le misure di protezione dei giocatori sono efficaci solo nel caso in cui il gioco d’azzardo non sia illegale. Lo studio conclude che le misure di protezione del gioco d’azzardo possono essere applicate efficacemente solo nel settore legale e che il successo nell’incanalare la domanda dei consumatori dovrebbe quindi essere considerato l’obiettivo principale delle misure di regolamentazione.
Il futuro
Lo sviluppo dell’industria degli apparecchi da gioco nei prossimi anni sarà determinato da diversi fattori. A partire dal 2022, con la fine dell’emergenza COVID, ci sarà presumibilmente una normalizzazione delle operazioni nelle sale giochi e nei ristoranti.
D’altra parte, le condizioni normative che hanno contribuito al declino dello sviluppo dell’industria del gioco d’azzardo sono ancora in vigore o tenderanno a intensificarsi in futuro.
La ragione di ciò è una norma transitoria stabilita nel Trattato di Stato sul gioco d’azzardo 2021, che mira a compensare lo shock di adeguamento causato dal divieto di licenze multiple. I Länder che decideranno di applicare la clausola transitoria nelle loro leggi di attuazione possono concedere licenze temporanee per un massimo di tre sale giochi per edificio o complesso di edifici su richiesta congiunta degli operatori. Nove dei 16 Stati federali hanno adottato la clausola di esenzione ai sensi della Sezione 29 (4) GlüStV 2021 nelle rispettive leggi statali. La durata delle norme transitorie varia a seconda dello Stato tra i tre e i quindici anni.
Per questo motivo, e per i notevoli ritardi nella riduzione del mercato dovuti a rapporti giuridici in parte poco chiari, regolamenti di rigore e cause giudiziarie in corso, la GlüStV non è ancora in vigore.
Questa valutazione si riflette anche nei fatti e nei dati sull’industria degli apparecchi già disponibili per il 2022. Gli esperti a cui è stata chiesta la situazione del proprio settore per calcolare le cifre chiave per il 2021 hanno aspettative contrastanti per il 2022. Tuttavia, nessuno si aspetta una ripresa significativa del fatturato. Anche i dati relativi alle entrate dell’imposta sugli apparecchi da intrattenimento indicano una tendenza al ribasso del settore. Le entrate nel primo e terzo trimestre del 2022 sono aumentate in modo significativo di quasi il 200% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, non è stato raggiunto il livello dell’anno pre-crisi, le entrate fiscali dei primi tre trimestri sono inferiori di ben il 13% rispetto a quelle del periodo corrispondente del 2019.
Anche l’andamento del numero di macchine da gioco in funzione indica la continua tendenza al ribasso del settore. Dal 2018, il tasso medio annuo di diminuzione del numero di macchine da gioco in funzione è stato del 7,4%.
La tendenza alla diminuzione del settore dei distributori automatici negli ultimi anni può quindi essere attribuita solo in misura limitata alla pandemia. È piuttosto il risultato di una combinazione tra l’aumento delle misure di regolamentazione, che riducono notevolmente l’offerta del settore dei distributori automatici in termini quantitativi, e il parallelo aumento del gioco d’azzardo terrestre illegale. Questo dimostra che l’offerta dell’industria degli apparecchi automatici non è più sufficientemente attraente per adempiere al mandato di canalizzazione richiesto dal trattato statale sul gioco d’azzardo nella misura necessaria a garantire la protezione dei minori e dei giocatori. Sulla base delle prove e dei dati disponibili, si può presumere che questa tendenza continuerà nel prossimo futuro.