Brescia, carabiniere ruba borsa dopo incidente. L’avvocato: Non ha problemi di gioco patologico

(Jamma) «Il mio assistito non ha problemi di gioco d’azzardo – obietta l’avvocato Giovanni Avila, del foro di Catania, che difende D. T., 35 anni, il carabiniere della tenenza di Seriate (che accusato di aver rubato la borsa a una dei feriti nell’incidente di Chiuduno e di averne usato il bancomat per giocare alle slot. “Le immagini che lo immortalano mentre entra nella sala slot? Sono ancora da esaminare con cura. Bisogna capire se le immagini della sala slot sono compatibili, dal punto di vista temporale, con la presenza a Bergamo del mio assistito”. Insomma, fa capire il legale, è ancora tutto da dimostrare. Intanto il carabiniere è stato sospeso dal servizio. Lo ha fatto sapere martedì il comando provinciale dei carabinieri di Bergamo, che evidenzia di aver provveduto immediatamente a sospendere dal servizio il militare, indagato a piede libero per furto e utilizzo indebito di carte di credito.

Già ieri il Codacons aveva espresso un duro commento nei confronti dello Stato che autorizza il gioco alle slot e che quindi è in parte colpevole di quanto successo a Brescia.