Bologna: al via referendum per dire stop alle slot

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Casalnuovo. Sigilli per una sala giochi irregolari, sequestrati 16 apparecchi

 

Casale Monferrato. Merlo (DpC): “Avviare dialogo tra amministrazione e cittadini sul fenomeno del gioco”

(Jamma) “Non t’zzardare”, un sito tutto bolognese per chiedere l’abrogazione della legge che permette l’apertura le sale slot e legalizza le Video Lottery. Un input di Lorenzo Tomassini, avvocato e consigliere comunale Mir, condiviso da colleghi di centrodestra anche della provincia per combattere le innumerevoli sale slot nelle nostre città con un referendum abrogativo della legge che nel 2006 le ha legalizzate.

“Di fronte al diffondersi di un fenomeno che, utilizzando le fragilità dell’uomo (ancor più in un momento di crisi quale quello che stiamo vivendo!), produce dipendenze e miseria a danno dei singoli e della collettività, spesse volte alimentando la malavita organizzata … Il nostro appello, quindi, si rivolge a tutti gli italiani e, in particolar modo, ad associazioni di cittadini e figure istituzionali” ha dichiarato Tomassini.

Obiettivo, quindi la raccolta di 500.000 firme per dire basta al diffondersi del fenomeno ed aiutare tante persone e le loro famiglie.

 

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