Dalla riapertura di fine giugno al 30 settembre scorso la società Casinò de la Vallée di Saint-Vincent ha ottenuto ricavi per 15 milioni e 645 mila euro. “Un incremento rispetto alle previsioni contenute nel piano concordatario di circa mezzo milione di euro”. L’Assessore regionale alle partecipate Luciano Caveri fa in aula il punto sulla procedura concordataria rispondendo a un’interrogazione del consigliere della Lega Vda Stefano Aggravi.
Lo riporta aostasera.it.
“Il mese di ottobre, che non è conteggiato, è andato bene” e la liquidità aziendale è “in linea con il piano, se non migliorativa”. Al 30 settembre 2021 sono in forze nella società 414 persone, di cui 356 al Casinò e 58 nei servizi alberghieri. “Alla fine di luglio sono riprese le relazioni sindacali e la società ha presentato una bozza di nuovo contratto collettivo di lavoro, sul quale proseguirà il confronto nei prossimi mesi. L’obiettivo è di avere personale sempre più polivalente per integrare la varietà dei giochi presenti nella casa da gioco”.
Sulle slot machines è emersa “una grave obsolescenza” dell’infrastruttura tecnologica. “E’ urgente il rinnovo delle tecnologie, di cui è stato informato il Commissario”.