(Jamma) Volano a Bruxelles due proposte di legge della regione spagnola della Catalogna recanti la regolamentazione della lotteria Binjocs organizzata dalla Entidad Autónoma de Juegos y Apuestas del governo della regione e relativa alla predisposizione dei requisiti minimi di compatibilità dei terminali e dispositivi utilizzati per la partecipazione alla lotteria stessa.
Il primo decreto disciplina le modalità di gioco della lotteria Binjocs, organizzata, gestita e commercializzata dalla Entidad Autónoma de Juegos y Apuestas, attraverso un regime giuridico soggetto al decreto 241/1986, del 4 agosto, che stabilisce le regole generali dei giochi di lotteria, organizate da parte della Entidad Autónoma de Juegos y Apuestas del governo catalano, e attraverso il decreto 339/2011, del 17 maggio, che regolamenta la commercializzazione di giochi lotteria organizzate e gestite dalla stesso ente catalano.
La nuova disciplina tiene conto dei mezzi adottati per favorire la pratica del gioco responsabile, secondo quanto previsto dal Dipartimento dell’Economia catalano come l’utilizzo di messaggi di avvertimento. Inoltre, si stabilisce che gli operatori che potranno vendere i biglietti della lotteria saranno le imprese che gestiscono casinò, sale bingo e sale giochi, che dispongono di un controllo di accesso adeguato alla regolamentazione sui divieti di accesso alle sale da gioco e sono autorizzati dall’Entidad Autónoma de Juegos y Apuesta per la commercializzazione.
Il secondo decreto prevede invece la determinazione dei requisiti tecnici che devono soddisfare i terminali e dispositivi utilizzati per praticare la lotteria Binjocs.
Termine per l’approvazione dei decreti notificati sarà il 10 febbraio 2014, data entrola quale la Commissione europea dovrà esprimersi sulla proposta di legge.
