(Jamma) Sul Contratto Nazionale di Lavoro, Federgioco e organizzazioni sindacali non riescono a trovare un accordo. La lunga riunione che si è tenuta ieri al Casinò di Campione non ha portato alcun risultato. Al tavolo della trattativa presenti con delegazioni numerose Cisl, Uil, Cgil, Ugl, Usb, Savt, Snalc e per la prima volta anche il Confsal mentre Federgioco era rappresentata dal presidente Marco Cambiaso e dal segretario generale Ivo Collè, Rodolfo Buat, Giampiero Correnti responsabili del personale di Saint Vincent e Sanremo. Presenti anche l’avvocato Fausto Moreno consulente legale della Casinò Spa.
Dopo i saluti del ‘padrone di casa’ Carlo Pagan (amministratore delegato) che ha formulato l’augurio di un lavoro costruttivo è stato Il presidente Marco Cambiaso ha esplicitare che quella presentata da Federgioco è una semplice bozza, proprio poter avviare un approfondito tavolo di discussione, e, preso atto del documento sottoscritto a Milano da parte dei sindacati, ha invitato quelli presenti a trovare a una sintesi più condivisa. I sindacati hanno chiesto una sospensiva e dopo una movimentata riunione tra le sigle le stesse hanno redatto un documento che recita: ‘a fronte della completa non condivisione manifestata da tutta la delegazione sindacale in merito al bozza del documento presentatoci,prendiamo atto delle dichiarazioni fatte dal Presidente, a nome di Federgioco, che ha confermato la volontà di avviare una discussione aperta su tutto l’impianto sottopostoci. Il sindacato si impegna,nel più breve tempo possibile, a comunicare alla parte datoriale gli intenti sui quali aprire il confronto sul Contratto Nazionale di Lavoro’.
Cosa succederà adesso? Se da un lato l’auspicio di Federgioco è che tale nuovo, e magari più dettagliato, documento, arrivi nel più breve tempo possibile, possibilmente prima del 15 novembre data fissata per la prossima riunione del consiglio direttivo della Federazione che rappresenta le quattro case da gioco tricolori riunione che getterebbe le basi per un prossimo incontro le rappresentanze sindacali forse già il 20 novembre a Venezia.
