Il deputato M5S, Andrea Quartini (nella foto), intervenendo in Commissione Affari sociali della Camera nell’ambito dell’esame della Delega fiscale, si è detto “preoccupato per la scelta di intervenire con invarianza di gettito per quanto concerne la tassazione del gioco d’azzardo”. Nel ricordare che “l’approccio scientifico oggi prevalente ha consentito la riclassificazione del disturbo da gioco d’azzardo, da disturbo del controllo degli impulsi a disturbo da dipendenza, e che questa prospettiva amplia considerevolmente lo spettro cittadini considerabili come a rischio”, ha quindi auspicato che “vi sia maggiore coraggio nell’affrontare il tema, anche attraverso l’introduzione di adeguate misure di prevenzione”. Nel ribadire che “un serio contrasto al gioco d’azzardo patologico non può conciliarsi con l’obiettivo dell’invarianza delle entrate fiscali”, ha ricordato di avere presentato emendamenti al riguardo, poi respinti, presso la Commissione competente in sede referente”. In conclusione, ha rilevato che “il provvedimento in esame rappresenta un’occasione persa per quanto concerne la realizzazione di un sistema tributario più favorevole alla promozione di un sistema sanitario più efficace e il contrasto alla dipendenza da gioco d’azzardo”.